Per le Scuole

percorsi guidati di didattica scolastica
IL PICCOLO MASACCIO E LE TERRE NUOVE

“Siamo nel 1409 e San Giovanni Valdarno, che all’epoca si chiamava Castel SanGiovanni, è un comune della Toscana medievale e quartier generale delle truppecontro l’attacco di Re Ladislao di Napoli. Tommaso (che diverrà il celebre pittoreMasaccio), figlio di Giovanni di Mone Cassai e di Monna Jacopa ha otto anni egioca all’interno della sua casa assieme al fratellino Scheggia…” Così si apre ilvideo di animazione, che racconta di un bambino come altri, Tommaso (il futuroMasaccio), intento a colorare nella sua dimora e distratto da rumori improvvisi: lacittadina è in subbuglio perché sotto assedio. Così, incuriosito, sale sulla torre delpalazzo di governo per avere uno sguardo d’insieme e si trova in compagnia delVicario, con cui ha modo di guardare la città in cui vive con un’attenzione nuova.Al termine i partecipanti saranno coinvolti in una personale rielaborazioneartistica ispirata alla storia.
Il video è prodotto dal museo e da CINECA-Visit Lab con il supporto della Regione Toscana.

Durata: 1h15’
Destinatari:
scuola dell’infanzia e scuola primaria.
il piccolo masaccio
storie a colori
STORIE A COLORI

Un ciclo di attività per immergersi nel mondo medievale. Le classi potranno scegliere tra diversi colori che simboleggiano rispettivamente tre anime fondamentali della città medievale: l’oro dei principi e dei loro fiorini, il Rosso degli artigiani, dei mattoni e delle stoffe pregiate, il Blu dei pittori e dei loro cieli divini. Un racconto polisensoriale animato da storie da ascoltare e oggetti da toccare e annusare per conoscere meglio il colore, i suoi utilizzi e le sue simbologie attraverso la lente della storia. Un’occasione per fare del museo un luogo di frequentazione dove poter tornare per ascoltare storie sempre diverse. Al momento della prenotazione l’insegnate dovrà indicare il colore desiderato (Oro, Rosso, Blu).

Durata: 1h15’
Destinatari:
scuola dell’infanzia e scuola primaria (classi I e II).
UNA GIORNATA AL CASTELLO STORIE E AVVENTURE DI UN PAGGETTO

Il castello è uno dei luoghi che i bambini amano immaginare, nel quale prendono vita storie fantasiose di draghi e cavalieri, di principesse e danze, di guerre e banchetti. Ma come poteva essere davvero la vita in un castello del Medioevo? I partecipanti potranno seguire, passo dopo passo, un giovane paggio per scoprire i tratti salienti dell’architettura di un castello e della vita quotidiana di corte all’interno della magica cornice del racconto per immagini del kamishibai. Al termine della storia i bambini saranno poi coinvolti in una piccola attività di laboratorio.

Durata: 1h15’
Destinatari:
scuola dell’infanzia e scuola primaria (classi I e II).
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C’ERA UNA VOLTA A CASTEL SAN GIOVANNI

La proposta prende avvio dalla storia di un bambino che per la prima volta nella sua vita giunge dalla campagna, in un giorno di mercato, alla Terra Nuova di Castel San Giovanni. Siamo in pieno Trecento e la città si presenta al piccolo come un “nuovo mondo” tutto da scoprire. La narrazione sarà accompagnata da una serie di stimoli polisensoriali e coinvolgerà i bambini in un’atmosfera vivace ed evocativa chiamandoli a vivere, accanto al protagonista, situazioni, scoperte, musiche e giochi d’altro tempo. Attraverso gli occhi del piccolo i partecipanti potranno così non solo conoscere le origini e i caratteri del centro medievale ma anche focalizzare l’attenzione sulle differenze tra il vivere di ieri e la loro vita quotidiana.

Durata: 1h15’
Destinatari: scuola dell’infanzia e scuola primaria (classi I e II).
STORIA DI UN PALAZZO, STORIA DI UNA CITTÀ

Una visita animata del museo per far riscoprire il Palazzo di Arnolfo e la storia della città di San Giovanni. Nel corso della visita, i bambini scopriranno il passato dell’edificio, conosceranno i suoi abitanti e scopriranno come mai oggi lo chiamiamo Museo delle Terre Nuove. Con il supporto di materiali polisensoriali, sala dopo sala, i partecipanti verranno coinvolti in attività che consentiranno l’avvicinamento ai contenuti del Museo sotto forma di gioco. Un’esplorazione dal Medioevo alla contemporaneità per conoscere ogni segreto del Palazzo più famoso della città

Durata: 1h15’
Destinatari:
scuola primaria.
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ALLA SCOPERTA DI SAN GIOVANNI

L’attività prende avvio dal Museo delle Terre Nuove per svilupparsi poi nel centro storico cittadino nelle forme di un’inedita esplorazione: le piazze, le strade, gli edifici, le testimonianze archeologiche riveleranno in questo senso le tracce del progetto architettonico e urbanistico che, sul finire del Duecento, vide la nascita di Castel San Giovanni. Un percorso animato e interattivo per imparare a “leggere” la città e a guardare con occhi nuovi la propria realtà quotidiana. In caso di pioggia l’attività dovrà essere commutata in un’altra proposta all’interno del museo.

Durata: 1h15’
Destinatari: scuola primaria.
A TAVOLA, DALMEDIOEVO A OGGI

C’era una volta un Palazzo imponente, al centro di una piazza: era il palazzo più importante di tutta la città. Qui il Vicario governava e abitava: in alcune stanze si lavorava, in altre si dormiva e in altre ancora…si mangiava! Nel museo sono presenti oggetti in ceramica usati dagli abitanti del palazzo tanto tempo fa: guardandoli si possono ancora immaginare le storie dei loro proprietari, le loro abitudini a tavola, i cibi che preferivano e quelli che ancora non conoscevano. Attraverso un laboratorio creativo, i bambini saranno coinvolti nella realizzazione di oggetti e utensili che si potevano trovare sulle tavole medievali. Il materiale duttile e plasmabile permetterà loro di realizzare manufatti originali, ispirati alla tradizione passata, che daranno un tocco originale anche alle tavole del presente.

Durata: 1h15’
Destinatari:
scuola primaria.
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IL BESTIARIO MEDIEVALE

E se per un solo giorno ci si potesse trasformare in orsi, draghi, aquile, elefanti o unicorni? Come mai nel Medioevo le maschere preferite avevano le sembianze degli animali? Quali erano quelli che si conoscevano realmente e quelli che si immaginavano, temendoli? E quali erano le virtù, i caratteri o i vizi che a loro si attribuivano? Dopo un breve percorso che evidenzierà le principali curiosità legate ai bestiari medievali i bambini saranno coinvolti nella realizzazione di maschere tridimensionali (e indossabili) ispirate agli animali più popolari dell’età medievale.

Durata: 1h15’
Destinatari:
scuola primaria.
LA CITTÀ CHE VORREI

L’attività prende avvio dalla riflessione sui nuovi centri fondati in età medievale per proporre una riflessione artistica sulla città, sui suoi luoghi, sui suoi caratteri e sulle sue funzioni. Dopo una breve visita all’interno del museo, i bambini saranno portati a riflettere, con l’aiuto dell’operatore, e il supporto di immagini sulla differenza tra una città reale e una ideale. Grazie poi ad una grande installazione scenografica e interattiva i bambini seguiranno una serie di suggestioni e potranno progettare, inventare e realizzare la propria città ideale, immaginando costruzioni, edifici, strade, ponti e palazzi. Una città immaginata nella quale pensare, per un momento, di poter vivere.

Durata: 1h30’
Destinatari:
scuola primaria (classi III, IV, V).
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UN POPOLO DI STEMMI

La proposta prevede un’introduzione sulle architetture del palazzo d’Arnolfo e del Museo per poi concentrarsi sui tanti stemmi presenti sulle facciate esterne dell’edificio. Il riconoscimento di alcuni di essi consentirà di approfondire periodi e tematiche particolari della storia di San Giovanni e del suo rapporto con la città madre Firenze. Parallelamente la riflessione sarà portata sui caratteri storici e simbolici dell’araldica, veicolo di identificazione e di riconoscimento di una stirpe. Nella seconda parte dell’attività sarà quindi avviata un’esperienza di lavoro artistico, nella quale ciascuno sarà chiamato a progettare e a realizzare in materiale plastico il proprio stemma quale rappresentazione metaforica della propria identità. Al termine dell’attività sarà possibile portare con sé il proprio elaborato.

Durata: 1h15’
Destinatari:
scuola primaria e scuola secondaria di primo grado (classi I e II).
IL FIORINO D’ORO NEL MEDIOEVO.

All’inizio del XIV secolo “era la città di Firenze in felicissimo stato… e per tutto il mondo era la fama del suo degno governo”. Se il governo era degno, il fiorino (la moneta d’oro coniata in città) era diventata di riferimento per l’economia mondiale, tanto che molte lettere di cambio, delle tratte e degli assegni negoziati nelle principali fiere europee erano in fiorini. I banchi – le prime banche – tenuti dalle più influenti famiglie fiorentine, come i Medici, i Bardi, i Peruzzi, prestavano denaro ai mercanti fiorentini e alle principali case regnanti d’Europa. È in questo contesto che la città decide di fondare nuove centri abitati tra i quali Castel San Giovanni che dal palazzo del governo centrale, il Palazzo di Arnolfo, rimaneva strettamente legato al controllo della città madre Firenze. Dopo un breve racconto che si snoda tra gli aspetti socio-politici e quelli della vita quotidiana della città medievale, ai ragazzi sarà chiesto di rivivere e affrontare, attraverso un gioco di ruolo, le sfide, le contese e le scelte politiche che animavano le città della Toscana del Medioevo e trovare efficaci soluzioni ai molteplici problemi che di volta in volta si presentano.

Durata: 1h15’
Destinatari:
scuola secondaria di primo grado.
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LA TERRA NUOVA DI SAN GIOVANNI VALDARNO

La visita animata si concentra sulla fondazione e sullo sviluppo della Terra Nuova di Castel San Giovanni, nata nel 1299 per volontà del Comune e del Popolo di Firenze. Si seguiranno quindi i flussi migratori dei primi sangiovannesi, provenienti dai territori circostanti con la speranza di una vita migliore e fautori della “costruzione” della nuova terra, essendo chiamati a realizzare in breve tempo la propria casa e a concorrere alla messa in opera delle mura cittadine. L’attività ripercorrerà gli andamenti, le battute d’arresto e gli sviluppi di San Giovanni nel corso del Trecento, al cui termine la nuova terra si sarà imposta come uno dei principali centri del contado fiorentino e come una delle tappe principali dell’asse viario lungo il fiume Arno. Una particolare attenzione sarà inoltre dedicata allo sviluppo architettonico e urbanistico della cittadina, improntata ai princìpi di regolarità e di proporzione.

Durata: 1h15’
Destinatari:
scuola primaria (classi V) e scuola secondarie di primo e di secondo grado.

Ciascuna attività ha un costo di €3,00 cad. e si svolgerà presso il Museo Terre Nuove, Palazzo di Arnolfo, San Giovanni Valdarno.

Le visite e le attività si svolgono il mercoledì o il giovedì alle h9.30 o alle h11 e sono a cura dell’Associazione MUS.E Firenze

La prenotazione è obbligatoria.

Per prenotazioni:
Mail didattica@muse.comune.fi.it
Tel. +39 055 2616788
Il servizio è a lunedì a venerdì 9.30-13.00 / 14.00-16.30