Le Collezioni

Ritrovamenti archeologici e monete

Le indagini archeologiche che per oltre un ventennio, dagli anni ’80 all’esordio del nuovo secolo, hanno interessato il centro storico di San Giovanni Valdarno hanno permesso di recuperare moltissimi reperti in ceramica, vetro e metallo principalmente da antiche fosse biologiche, da silos per granaglie, e da riempimenti di volte. Tali reperti testimoniano con particolare evidenza il percorso storico della Terra Nuova, i suoi commerci, i momenti di crisi e quelli di prosperità. Gli scavi hanno restituito inoltre 48 monete la cui origine diversificata dimostra l’intesa attività economica che si svolgeva a Castel San Giovanni. Si tratta in gran parte di denaro minuto casualmente smarrito. Fa eccezione lo straordinario ritrovamento di 8 monete di età romana, unica traccia che gli scavi abbiano restituito di un’attività antecedente alla fondazione della città. È probabile che una tale concentrazione di monete di età romano-imperiale sia il risultato di un trasporto accidentale all’interno di un carico di terra o di altri materiali provenienti dal territorio circostante.

Ritrovamenti Archeologici

Scodellone di maiolica arcaica per la mensa proveniente dai restauri di Palazzaccio. Decoro centrale con figura fantastica di donna con corpo di pesce, sulla tesa motivo a foglie ripetute. Produzione locale con influenze di area senese. Secolo XIV

Ciotola di maiolica arcaica per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 275). Decoro centrale con motivo vegetale, a lato scacchiera con motivi vegetali. Produzione aretina o senese. Secolo XIV

Boccale di maiolica arcaica per la mensa proveniente dai lavori di restauro di Palazzo d’Arnolfo. Decoro principale con tre fasce in verde alternate a linee sinuose in nero. Produzione aretina. Secolo XV

Boccale di Italo Moresca per la mensa proveniente dai lavori di restauro di Palazzo d’Arnolfo. Decoro principale con uccellino in blu in spazio riservato, a lato girali e foglie stilizzate in blu. Produzione fiorentina. Seconda metà secolo XV

Scodellina di Italo Moresca per la mensa proveniente dai lavori di restauro di Palazzo d’Arnolfo. Decoro centrale con girandola in blu formata da palmette stilizzate, sulla tesa serie di palmette stilizzate. Produzione fiorentina. Metà secolo XV

Boccale di Zaffera a Rilievo per la mensa proveniente dai lavori di restauro di Palazzo d’Arnolfo. Decoro principale con quattro motivi a losanga in blu uniti al centro, intervallati da linee in marrone. Ai lati foglia di quercia in blu. Produzione fiorentina. Seconda metà secolo XV

Boccale di maiolica per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 277). Decoro centrale con stemma della famiglia Salviati, decoro secondario a reticolo puntinato. Produzione di Montelupo Fiorentino. Fine secolo XV

Boccale di maiolica per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 277). Decoro centrale con cartiglio “LAUDE” in medaglione ferraccia, decoro secondario con motivo “alla porcellana”. Produzione di Montelupo Fiorentino. Metà secolo XVI secolo

Piatto di maiolica per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260). Decoro centrale con banda circolare in blu, due quadrati sfalsati riempiti da motivi vegetali e monticelli ed al centro uccello stilizzato. Sulla tesa decoro ``alla porcellana” composto da tralcio con volute a gruppi di tre foglie staccate. Produzione di Montelupo Fiorentino. Metà secolo XVI

Piatto di maiolica per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 277). Decoro centrale con scacchiera in rosso e verde, sulla tesa motivo ad “ovali e rombi” inseriti in elementi floreali stilizzati in blu, giallo e verde. Produzione di Montelupo Fiorentino. Metà secolo XVI

Piatto di maiolica per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 277). Decoro centrale con sole in blu e giallo e raggi ondulati e dritti, sul bordo decoro “a embricazioni” in giallo e verde tra linee e bande in blu. Produzione di Montelupo Fiorentino. Fine del secolo XV - inizio del secolo XVI

Piatto di maiolica per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 277). Decoro centrale con sole in blu e giallo e raggi ondulati e dritti, sul bordo decoro “a embricazioni” in giallo e verde tra linee e bande in blu. Produzione di Montelupo Fiorentino. Fine del secolo XV - inizio del secolo XVI

Scodella di maiolica proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260). Decoro centrale con banda circolare in blu con tratti bianchi a vortice. Sulla tesa e sul cavetto decoro “a spirali arancio” composto da girandole senape alternate ad archetti decrescenti in blu. Produzione di Montelupo Fiorentino. Fine secolo XVI e inizio secolo XVII

Piatto di maiolica per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 127). Decoro centrale con fiore stilizzato a quattro petali in blu e ferraccia, sulla tesa e sul cavetto decoro “a foglia verde” composto da quattro larghe foglie in verde. Produzione di Montelupo Fiorentino. Secolo XVII

Scodella con baccellature (Crespina) di maiolica per la mensa in stile compendiario proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 268). Motivo centrale con putto alato sorreggente un’asta, sulle pareti decoro in stile “compendiario” tralcio dritto con girali e motivo vegetale stilizzato in giallo, arancio e azzurro. Produzione di Montelupo Fiorentino. Seconda metà secolo XVII

Ciotola di ceramica Ingubbiata e graffita a punta proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 265). Motivo policromo centrale con quattro foglie lanceolate in verde poste a croce e volute stilizzate in ferraccia. All’esterno linee graffite parallele longitudinali con bande in giallo e verde. Rivestita con vetrina e ingobbio internamente ed esternamente. Produzione fiorentina. Secoli XV (ultimo quarto) - XVI

Piatto di ceramica Ingubbiata e graffita a stecca proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 173). Motivo monocromo centrale a girandola con fascia di archetti ondulati. Sulla tesa sequenza di motivi a triangolo delimitati da corona a barrette oblique. Rivestito con vetrina e ingobbio all’interno, superficie esterna con vetrina. Produzione pisana (?). Secoli XVI-XVII

Testo di ceramica grezza per la cottura del cibo proveniente dai recuperi presso palazzo Corboli. Il pezzo presenta tracce di fuoco interne ed esterne dovute all’utilizzo. Produzione locale. Secolo XIV

Ciotola di maiolica con decoro a lustro per la mensa (definita Ispano Moresca), proveniente dai recuperi di Chiasso Corboli. All’interno decoro con motivo geometrico a lustro metallico, all’esterno motivo stilizzato di palmette in ovali. Produzione valenzana, Spagna. Prima metà secolo XV

Ciotola di maiolica con decoro a lustro per la mensa (definita Ispano Moresca), proveniente dai recuperi di Chiasso Corboli. All’interno due serie di foglie in blu su tralcio sinuoso, all’esterno motivo stilizzato di palmette in ovali. Produzione valenzana, Spagna. Metà secolo XV

Lucerna in ferro forgiato e battuto per l’illuminazione degli ambienti proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (senza provenienza specifica). La lucerna ha forma rotonda con beccuccio e manico di sospensione dalla parte opposta. Probabile produzione locale. Secolo XVI

Tre sigilli in piombo recanti su una faccia l’insegna di Parte Guelfa impressa a tenaglia. Sul retro è probabilmente riportata una figura zoomorfa, ma le tracce sono poco leggibili. I sigilli provengono dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (senza provenienza specifica). Si tratta di esemplari che venivano apposti sulle merci in uscita da Firenze per garanzia e controllo della quantità e della qualità. Oggetti simili sono conservati presso il Museo Nazionale del Bargello, a Firenze. Secolo XIV

Brocca di ceramica grezza proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 343). Il pezzo presenta tracce di fuoco interne ed esterne dovute all’utilizzo. Produzione locale. Secoli XV-XVI
Brocchetta di ceramica invetriata per la cottura del cibo con vetrina marrone all’interno e parziale all’esterno con colature verso il fondo. Proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 265). Produzione locale. Metà del secolo XVI - metà del secolo XVII

Pentola di ceramica grezza per la cottura del cibo proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 343). Presenta tracce di fuoco all’esterno dovute all’utilizzo. Produzione locale. Secoli XV-XVI

Pentola di ceramica invetriata con ingobbio (Slip Ware) per la cottura del cibo proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 743). Vetrina marrone che riveste la superficie interna e solo in parte quella esterna. Decoro ad ingobbio giallo con tre motivi puntinati disposti a cerchio con pennellata centrale. Produzione locale. Secoli XVI-XVIII

Pentola di ceramica invetriata per la cottura del cibo proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 180). Vetrina marrone chiara, lucida e coprente, all’interno mentre l’esterno ha colature di vetrina disomogenee. Produzione locale. Secolo XVI

Salvadanaio di ceramica depurata, senza rivestimento, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 184). Presenta corpo globulare e fessura trasversale presso la sommità per l’inserimento delle monete. Probabile produzione locale. Secoli XV-XVI

Bottiglia in vetro per la mensa proveniente dai lavori di restauro di Palazzo d’Arnolfo. La forma, in vetro verde chiaro, è soffiata entro matrice filettata che crea sul collo una decorazione a rigature ritorte. Produzione locale o regionale. Secoli XV-XVI

Bottiglia o fiasco in vetro per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 277). La forma è in vetro soffiato di colore verde-azzurro ed ha piccole impurità e numerose bolle interne. Produzione locale o regionale. Secoli XV-XVI

Bicchiere in vetro per la mensa proveniente dagli scavi di palazzo d’Arnolfo (us 277). La forma è in vetro soffiato entro matrice, incolore, con decoro a losanghe allungate. Produzione locale o regionale. Secolo XV.

Bicchiere in vetro per la mensa proveniente dai lavori di restauro di Palazzo d’Arnolfo. La forma è incolore e risulta soffiata entro matrice con decoro a piccole losanghe. Produzione locale o regionale. Secolo XV

Boccale di maiolica arcaica monocroma per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 268). La forma ha uno smalto bianco steso sulla superficie interna ed esterna e sulla pancia si trova un motivo a stella inciso dopo la cottura. Produzione regionale. Secolo XV

Ciotola di maiolica arcaica monocroma per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 277). La forma ha uno smalto bianco steso sulla superficie interna ed esterna. produzione regionale. Secolo XV

Tegame di ceramica invetriata con ingobbio (Slip Ware) per la cottura del cibo, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 743). Vetrina marrone che riveste l’interno e l’esterno, decoro in ingobbio giallo con motivo centrale ad ovale puntinato. Produzione locale. Secoli XVI-XVIII

Scodella di maiolica per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 277). Decoro sul fondo e sulla tesa “a nastri intrecciati” in blu vivace. Produzione di Montelupo Fiorentino. Inizio secolo XVI

Scodellina di maiolica per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 277). Decoro centrale con cerchi concentrici in blu con motivi stilizzati in verde e ferraccia, sulla tesa decoro “a motivetti ripetuti”. Produzione di Montelupo Fiorentino. Secolo XVI

Scodella di ceramica Ingubbiata e graffita a fondo ribassato proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 173). Motivo monocromo centrale a girandola delimitato da corona di barrette oblique. Sulla tesa sequenza a fogliami legati da nastro. Rivestita con vetrina e ingobbio all’interno, superficie esterna senza rivestimento. Produzione pisana (?). Secoli XVI-XVII

Boccale di maiolica per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 277). Decoro centrale con monogramma ferraccia in medaglione e scritta “IHS”, decoro laterale a “reticolo puntinato”. Produzione di Montelupo Fiorentino. Fine secolo XV

Boccale di maiolica per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 277). Decoro centrale con stemma mediceo su fondo blu graffito in medaglione fasciato da fogliame, ai lati decoro “alla porcellana” in blu. Produzione di Montelupo Fiorentino. Fine secolo XV e inizio secolo XVI

Boccale di maiolica per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 277). Decoro centrale con medaglione in blu, giallo e fascia blu graffito, ai lati decoro blu “alla porcellana”. Produzione di Montelupo Fiorentino. Prima metà secolo XVI

Boccale di maiolica per la mensa proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 277). Decoro centrale con stemma mediceo in medaglione blu e giallo, ai lati decoro a “reticolo puntinato”. Produzione di Montelupo Fiorentino. Fine secolo XV e inizio secolo XVI

Boccale di maiolica per la mensa proveniente dagli scavi di palazzo d’Arnolfo (us 277). Decoro centrale con stemma Medici su campo giallo, rosso e blu inserito in ovale giallo, fasciato da fogliame. Ai lati motivo a “ovali e rombi”. produzione di Montelupo Fiorentino. Metà secolo XVI

Coppia di leoni seduti sulle zampe posteriori con volto in pietra serena scolpita. I leoni hanno entrambi il volto verso destra. Le superfici sono molto abrase, soprattutto nella testa. Un leone manca di una zampa. Provengono dalla sala del Consiglio del Palazzo d’Arnolfo, ma originariamente sarebbero stati sulla facciata di un’abitazione del centro storico. Cronologia non definibile.

Coppia di lucerne in ferro per l’illuminazione. Le lucerne hanno forma globulare e sono provviste di chiave per immissione dell’olio e foro per lo stoppino. Entrambe sono dotate di sbarre in ferro per la sospensione e di gancio. Provengono dalla sala del Consiglio del Palazzo d’Arnolfo e potrebbe trattarsi di oggetti in stile dei primi decenni del Novecento, forse riproduzione di esemplari più antichi.




Le Monete

Sesterzio in bronzo databile al III sec d.C. proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 173).

LETTURA: 
D/ Illeggibile
R/ Illeggibile

Asse o dupondio in bronzo databile all’età romana imperiale proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 173).

LETTURA: 
D/ Illeggibile
R/ Illeggibile

Asse o dupondio in bronzo databile all’età romana imperiale proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 173).

LETTURA: 
D/ Illeggibile
R/ Illeggibile

Asse o dupondio in bronzo databile all’età romana imperiale proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 173).

LETTURA: 
D/ Illeggibile
R/ Illeggibile

Asse o dupondio in bronzo databile all’età romana imperiale proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 173).

LETTURA: 
D/ Illeggibile
R/ Illeggibile

Nominale non identificabile in bronzo databile all’età romana imperiale proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 181).

LETTURA: 
D/ Illeggibile
R/ Illeggibile

Nominale non identificabile in bronzo databile all’età romana imperiale proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 181).

LETTURA: 
D/ Illeggibile
R/ Illeggibile

Nominale non identificabile in bronzo databile all’età romana imperiale proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 173).

LETTURA: 
D/ Illeggibile
R/ Illeggibile

Denaro in mistura databile alla seconda metà del secolo XII, Repubblica di Lucca (Lucca), a nome di Enrico Imperatore, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 146).

LETTURA: 
D/ Tracce del monogramma di Enrico in spessa corona
R/ Legenda illeggibile. Nel campo L[V//.//CA]

Quattrino in mistura databile tra I semestre 1347 e I semestre 1371, Repubblica di Firenze (Firenze) proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 1015).

LETTURA: 
D/ […]OR – ENT[…] Giglio di Firenze con due fiori
R/ […]IOHA – N[…] Figura di S. Giovanni con l’indice alzato in atto di benedire

Picciolo in mistura databile tra XIV e XV secolo, Repubblica di Firenze (Firenze), proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 276-277).

LETTURA: 
D/ […]OREN[TI]A. Tracce del giglio di Firenze in corona di perline
R/ Legenda illeggibile. Tracce della figura di S. Giovanni rappresentato fino al ginocchio in corona di perline

Soldino in argento da denari 12 databile tra il II semestre 1470 ed il II semestre 1477, Repubblica di Firenze (Firenze), proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 265).

LETTURA: 
D/ + .FLOR – ENT[…] Giglio di Firenze con due fiori, senza cerchio
R/ S:IOH -ANN[…] Figura di S. Giovanni con nimbo perlato, stante, frontale, con tunica di pelo. Tiene con la mano destra un nastro, con la sinistra un’asta crucigera. Senza cerchio. Segno illeggibile

Denaro in mistura databile tra 1488 e 1501, Astorgio III Manfredi, Faenza, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260).

LETTURA: 
D/ [.]A[STORGI]VS. […] Lancetta chirurgica a 4 lame aperte e gocce di sangue
R/ Illeggibile

Quattrino in mistura databile nel secolo XV, monetazione anonima pontificia, Bologna, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260).

LETTURA: 
D/ Tiara [.DE.BO.]NO.NIA. Chiavi con 4 occhielli, decussate e legate con cordoni
R/ […] – ONIVS Figura di S. Petronio seduto, frontale, con pastorale nella mano sinistra e la città appoggiata sul ginocchio destro.

Quattrino in mistura databile nel secolo XV, monetazione anonima pontificia, Bologna, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260).

Varietà non identificabile.

Quattrino in mistura databile nel secolo XV, monetazione anonima pontificia, Bologna, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 276-277).

Varietà non identificabile.

Trillina in mistura databile tra 1510 e 1513, Ludovico XII d’Orleans, Milano, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 276-277).

LETTURA:
D/ [segno d’interpunzione L] V segno d’interpunzione DG segno d’interpunzione FRANCOR segno d’interpunzione [RE]X segno d’interpunzione. Nel corona tre gigli in corona rigata
R/ Giglio [MEDIO]LANI [segno d’interpunzione] DVX segno d’interpunzione “7 C” Croce gigliata in corona rigata

Quattrino in mistura databile tra 1508-1516 e 1521-1538, Francesco Maria I della Rovere, Gubbio, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 276-277).

LETTURA:
D/ […]F.MARI[A].DVX[.] Croce ancorata in corona lineare
R/ […]VGVBIO Tracce della figura di S. Ubaldo stante, con benedicente e pastorale

Quattrino in mistura, Ordinanza della Repubblica di Siena del 1511 o 1514, Siena, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 276-277).

LETTURA:
D/ [+]S[…] Tracce della S fogliata in corona lineare
R/ […]VIRG…] Croce fogliata in corona di perline che si arresta al segno e lo circonda, (segno illeggibile)

Quattrino in mistura databile tra 1513 e 1521, Leone X, Ancona, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260).

LETTURA:
D/ Anepigrafe. Leone su linea d’esergo, esergo illeggibile
R/ Chiavi decussate sormontate da tiara, in basso MARC

Quattrino in mistura, Ordinanza della Repubblica di Siena del 1514, Siena, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260).

LETTURA:
D/ +.SENA.V[ET]VS Grande S fogliata in corona lineare
R/ Segno di zecca C[I]VITA[S.V]IR[GIN]IS Croce fogliata in corona lineare che continua rasente al segno (segno illeggibile)

Quattrino in mistura databile tra 1516 e 1519, Lorenzo dei Medici, Urbino, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260).

LETTURA:
D/ + LA […] MEDICES . DV[…] Stemma Medici semiovale, coronato
R/ VR//BIN//I fra due rami di quercia

Quattrino in mistura, databile tra 1516 e 1521, Lorenzo dei Medici o Leone X, Pesaro, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260).

LETTURA:
D/ Legenda illeggibile. Tracce dello stemma mediceo
R/ [PI]//SAV//[R] Tracce della corona fogliata

Quattrino in mistura databile nel III trimestre del 1522, Repubblica di Firenze, Firenze, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 276-277).

LETTURA:
D/ + FLOR – ENTIA[ . ] Giglio di Firenze con due fiori
R/ S.IOAN – NES.B Tracce della figura di S. Giovanni, in alto a sinistra stemma Sassetti

Crazia in mistura (3 frammenti), databile tra 1557 e 15744, Cosimo I dei Medici, Siena, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 112).

LETTURA:
D/ illeggibile
R/ […]NA VET[ . ]CI[…] Campo illeggibile

Quattrino in mistura databile nel 1558, Repubblica di Lucca, Lucca, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 219).

LETTURA:
D/ O[…]MPERATOOR. Grande L accantonata da 5 a sinistra e 8 a destra (salto di conio)
R/ V[VLT]VS.SANCTVS. Tracce del Volto Santo

Bagattino in rame databile tra 1578 e 1580, Repubblica di Venezia (Alvise Lando Massaro?), Venezia, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 206).

LETTURA:
D/ .R.C. tre stelle .L.A[ . ] Mezza figura frontale della Vergine con il bambino, esergo illeggibile
R/ Anepigrafe. Leone in soldo, chiuso in un quadro, sopra ogni lato rosetta a 5 petali

Quattrino in mistura databile nel secolo XV-XVI, Monetazione anonima pontificia, Piacenza, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 276-277).

LETTURA:
D/ + CVSTODIA [ . ] PL[…] Chiavi decussate e legate, tra queste un’asta verticale con crocetta nel giro
R/ AD segno d’interpunzione P – A[…]DII Tracce della lupa accovacciata

Quattrino in mistura databile nel secolo XV-XVI, Monetazione anonima pontificia, Piacenza, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260).

LETTURA:
D/ illeggibile
R/ illeggibile

Quattrino in mistura databile nel secolo XV-XVI, Monetazione anonima pontificia, Piacenza, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 216).

LETTURA:
D/ illeggibile
R/ illeggibile

Quattrino in mistura databile nel secolo XV-XVI, Monetazione anonima pontificia, Piacenza, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260).

LETTURA:
D/ illeggibile
R/ illeggibile

Quattrino in mistura databile nel secolo XV-XVI, Monetazione anonima pontificia, Piacenza, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260).

LETTURA:
D/ illeggibile
R/ illeggibile

Quattrino in mistura databile nel secolo XV-XVI, Monetazione anonima pontificia, Piacenza, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260).

LETTURA:
D/ illeggibile
R/ illeggibile

Quattrino in mistura databile nel secolo XV-XVI, Monetazione anonima pontificia, Piacenza, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260).

LETTURA:
D/ illeggibile
R/ illeggibile

Quattrino in mistura databile nel secolo XV-XVI, Monetazione anonima pontificia, Piacenza, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260).

LETTURA:
D/ illeggibile
R/ illeggibile

Quattrino in mistura databile nel secolo XV-XVI, Monetazione anonima pontificia, Piacenza, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260).

LETTURA:
D/ illeggibile
R/ illeggibile

Bolognino in mistura databile nel secolo XVII (?), Repubblica di Lucca, Lucca, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 276-277).

LETTURA:
D/ + OTTO.INPERATOR. Nel campo LUCA in croce intorno a globetto
R/ [.S.PET] – RVS Figura di S. Pietro stanate, frontale, benedicente, chiave nella mano sinistra, nel campo a sinistra lettera E

Bolognino in mistura databile nel secolo XVII (?), Repubblica di Lucca, Lucca, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 276-277).

LETTURA:
D/ […]TO IMP[ER]ATO[…] Nel campo LVCA in croce attorno a globetto
R/ […]P[…] Tracce della figura di S. Pietro

Moneta in mistura non identificabile, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 173).

Moneta in mistura non identificabile, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 173).

Moneta in mistura non identificabile, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 181).

Moneta in mistura non identificabile, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 173).

Moneta in mistura non identificabile, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 125).

Moneta in mistura non identificabile, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 173).

Frammenti di moneta in mistura non identificabile, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 181).

Frammento di moneta in mistura non identificabile, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 146).

Frammenti di moneta in mistura non identificabile, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 45).

Frammento di moneta in mistura non identificabile, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 173).

Ditale in bronzo, senza cappuccio, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 276-277). E’costituito da una lamina ribattuta e punzonata con nastrino liscio ai bordi. Probabile produzione locale. Secoli XV-XVI

Bottone in bronzo di forma circolare a pendaglio, proveniente dagli scavi di Palazzo d’Arnolfo (us 260). Probabile produzione locale. Secoli XV-XVI