L’arte di immaginare la città

arte-immaginare-citta

L’arte di immaginare la città

Campus per studenti di architettura condotto da Alberto Iacovoni e Luca La Torre (ma0) nell’ambito del programma “L’arte di immaginare le città. Verso una cultura urbana contemporanea”.

Museo Terre Nuove e Museo Casa Masaccio
San Giovanni Valdarno
25-28 febbraio 2016

Il campus intende stimolare una riflessione attiva sul territorio del Valdarno, che veda i musei del Sistema museale come gli epicentri di un intervento progettuale e concreto sul contesto urbano contemporaneo e sul vivere quotidiano della comunità. In questo senso si intende realizzare un laboratorio sulla cultura urbana contemporanea che stimoli la creatività e la sensibilità su questi temi, invitando alla partecipazione giovani progettisti e avviando nel contempo un coinvolgimento diretto dei cittadini. Il gruppo di studenti, selezionati in ambito nazionale, sarà guidato da Alberto Iacovoni e Luca La Torre dello studio di architettura ma0, che ha sviluppato una molteplicità di progetti e azioni sullo spazio urbano. Al termine del campus i risultati del lavoro assumeranno la forma di un’installazione temporanea capace di restituire alla cittadinanza il senso del percorso compiuto e i potenziali esiti del lavoro di progettazione.

“Il Campus avrà come obiettivo la produzione di una serie di immagini sul futuro di San Giovanni Valdarno e del territorio, con un semplice e rigoroso vincolo: utilizzare per comporre queste visioni solo materiali provenienti dal presente e dal passato. Lavoreremo nel Museo delle Terre Nuove che avrà una grande documentazione sul passato da cui potremo attingere, esploreremo il presente con i suoi aspetti irrisolti e in attesa di essere assorbiti, trasformati, riciclati, riconosciuti come valore in un ritratto futuro della città. Ogni immagine dovrebbe proporre per una questione reale del territorio una proiezione nel futuro, un tempo dove – come scrive Robert Smithson – passati e futuri distanti si incontrano. Collage capaci di essere molto di più che semplici immagini, quasi dei rebus che indicano possibili combinazioni e sollevano domande. Il laboratorio si concluderà aprendosi alla cittadinanza, con una azione/installazione capace di interagire con lo spazio pubblico della città.”
Alberto Iacovoni e Luca La Torre (ma0)

Nel corso del laboratorio saranno offerti interventi specialistici a partire da una speciale lezione di Richard Ingersoll.

I candidati dovranno inviare richiesta di partecipazione esclusivamente per posta elettronica entro e non oltre le ore 18:00 di venerdì 12 febbraio 2016 all’indirizzo info@museoterrenuove.it.

La domanda dovrà essere corredata della seguente documentazione, da inviare in formato PDF (massimo 5 MB complessivi) in allegato alla email:

— riepilogo del percorso formativo compiuto dal candidato, comprensivo dell’indicazione dell’Università di appartenenza e degli esami caratterizzanti sostenuti o frequentati con profitto;
— recapito telefonico, indirizzo email;
— portfolio dei progetti e delle esercitazione sviluppate in ambito universitario o extra-universitario.

La richiesta di partecipazione implica l’accettazione di quanto contenuto nel bando e il consenso alla libera riproduzione e diffusione dei materiali prodotti.
Entro il 15 febbraio 2016 tutti i candidati saranno informati dell’esito della selezione e i 10 studenti selezionati riceveranno indicazioni operative per partecipare al Campus.

Per informazioni:
Museo delle Terre Nuove
Tel. 055 9126 213
info@museoterrenuove.it
www.museoterrenuove.it

Museo Casa Masaccio Centro per l’Arte Contemporanea
Corso Italia 83, 52027 San Giovanni Valdarno
Tel. 055 9126 283
casamasaccio@comunesgv.it
www.casamasaccio.it


 

film

12 febbraio 2016 ore 21,30 Museo delle Terre Nuove, Palazzo d’Arnolfo
Sacro GRA
di Gianfranco Rosi
19 febbraio 2016 ore 21,30 Museo delle Terre Nuove, Palazzo d’Arnolfo
Milano 2015
di Elio, Walter Veltroni, Roberto Bolle, Giorgio Diritti, Silvio Soldini e Cristiana Capotondi
26 febbraio 2016 ore 21,30 Museo delle Terre Nuove, Palazzo d’Arnolfo

The Human Scale
di Andreas Dalsgaard (sul lavoro di ricerca dello studio danese Gehl)


 

conferenze

27 febbraio 2016 ore 17.30 Museo delle Terre Nuove, Palazzo d’Arnolfo
Design for engagement. Architettura per una cittadinanza attiva
Leonardo Chiesi , Sociologo
Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, Scuola di Architettura , Università di Firenze

5 marzo 2016 ore 17.30 Museo delle Terre Nuove, Palazzo d’Arnolfo
Terre Nuove del XXI secolo
Paolo Ceccarelli, Urbanista

12 marzo 2016 ore 17.30 Museo delle Terre Nuove, Palazzo d’Arnolfo
Che cos’è (e cosa è stata e sarà) una città
Franco Farinelli, Geografo
Direttore Dipartimento di Filosofia e Comunicazione, Università di Bologna

 

loghi

Video

newtowns_cina2

Sabato 5 marzo 2016 ore 17.30
Museo delle Terre Nuove, Palazzo d’Arnolfo

Conferenza
Terre Nuove del XXI secolo
Prof. Paolo Ceccarelli, Urbanista

Nel 2050 6 miliardi di persone (il 66% della popolazione globale di quasi 9 miliardi di persone) vivrà in insediamenti urbani (nel 1950 erano 746 milioni, pari al 36% della popolazione globale di 2,5 miliardi). E’ un mutamento enorme che pone una problemi di scala gigantesca, estremamente difficili da risolvere. Si tratta di dare una risposta ordinata alle migrazioni di centinaia di milioni di persone in tutte le regioni del mondo, di costruire nuove città per accoglierle, di riuscire a farli convivere pacificamente, di risolvere i problemi della loro alimentazione, di introdurre nuove tecnologie di produzione e comunicazione… In sostanza: devono essere create le “Terre Nuove” del XXI secolo.

Per capire la natura e la dimensione dei problemi da affrontare e risolvere si esamineranno tre aspetti:

  • la dimensione e le caratteristiche delle grandi migrazioni interne e internazionali in atto in Asia, in Africa e verso l’Europa;
  • le politiche di costruzione di città del tutto nuove in Cina, India, nei paesi arabi, nell’ Africa sub-sahariana;
  • la formazione di immensi campi “temporanei” di profughi e migranti che rappresentano forme di vita urbana diverse e inattese.

Queste trasformazioni si ripercuoteranno anche su di noi, costringendoci a reinventare in larga misura il ruolo delle nostre città e l’organizzazione del nostro territorio.

 

Paolo Ceccarelli
urbanista

Paolo Ceccarelli, Professore Emerito di Urbanistica, Università di Ferrara. Cattedra UNESCO in “Pianificazione Urbana e Regionale per lo Sviluppo Locale Sostenibile” (dal 2008). Presidente dell’ International Laboratory of Architecture and Urban Design (ILAUD) che associa università del Brasile, Cina, Europa, India, Giappone, Sud Africa e USA. Coordinatore della Red Alvar, rete UNESCO-Unitwin di Scuole di Architettura Latino Americane e Europee. Membro del Comitato Scientifico di UniTown, associazione di città e università europee. Preside della Facoltà di Architettura della Università di Ferrara (1992 to 2001).

Professore di Analisi e Pianificazione Urbanistica alla Facoltà di Architettura dell’ Università di Ferrara (1992-2008). Rettore dell’ Istituto Universitario di Architettura di Venezia, IUAV (1982 to 1992).

Visiting Professor al MIT (1979,1980,1982,1989), all’ University of California, Berkeley (1997 and 1992) e all’ University of California, Santa Cruz (1979). Visiting Scholar al CES, Harvard University (1979-1981). Visiting Associate alla Waseda University, Tokyo (Canon Fellow, 2002).

Sta attualmente coordinando un progetto internazionale UNESCO per la difesa degli insediamenti minori in varie regioni agricole e montane del mondo e all’interno delle grandi aree urbanizzate. Responsabile di una ricerca sulla conservazione del patrimonio urbano nei Caraibi per il Rapporto globale UNESCO” Cultura e Sviluppo Urbano Sostenibile”, UN-Habitat III, Quito 2016. Responsabile del progetto “L’Addizione di Niccolò II sfida per la città futura” per la realizzazione di un nuovo polo culturale a Ferrara.

E’stato (2012-2014) Team Leader del Master Plan di Gerico (Palestina) promosso e finanziato dalla Cooperazione Italiana allo Sviluppo. Responsabile tecnico –scientifico del Master Plan dell’area metropolitana di Addis Abeba (Etiopia). Responsabile dello studio per la rivitalizzazione della Ciudad Vieja di Montevideo (Uruguay), di studi per la riqualificazione di Valparaiso (Cile), La Habana e Gibara (Cuba), di progetti per lo sviluppo della città di Gaoming e di villaggi del lago Tai (Cina). Consulente di Paranácidade, l’agenzia per lo sviluppo territoriale dello Stato del Paraná, Brasile. Consulente della città di Buenos Aires.

In Italia è stato incaricato del Piano Strategico e del Piano di Gestione del sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO di Urbino (2012-2013), di numerosi Piani Regolatori (Perugia, Vicenza, Lucca, Massa Marittima, Sassuolo, Comacchio) e di Piani Territoriali in Emilia (Provincia di Parma) e per la Regione Lombardia. E’stato consulente per il Piano Strategico di Perugia e di Roma. Ha condotto numerose ricerche sui problemi dello sviluppo industriale ed urbanizzazione a Taranto, Pomigliano d’Arco, Gioia Tauro.

 

Per informazioni:
Museo delle Terre Nuove
Tel. 055-9126213
info@museoterrenuove.it
www.museoterrenuove.it

Museo Casa Masaccio
Centro per l’Arte Contemporanea

Corso Italia, 83 – 52027 San Giovanni Valdarno
Tel. 055 91.26.283
casamasaccio@comunesgv.it
www.casamasaccio.it